L’infanzia è ricca di momenti di spensieratezza, di giochi improvvisati, di amori impossibili ma sempre veri. Le storie di re e regine si concretizzavano un tempo con delle corone fatte di fiori e parole sussurrate nel rossore degli sguardi.
“Sogno d’estate” ci riporta all’innocenza dell’infanzia per un momento di poesia.
L’accompagnamento strumentale dei fratelli Daria e Mattia Zappa riesce a rendere questo canto ancora più delicato ed eccezionale nell’interpretazione del Coro delle Rocce.
Musica e testo di Alfio Inselmini.
Direzione: ma. Maris Martinetti